Le vetrate comuni si rompono facilmente, mettendo a repentaglio la sicurezza tua e dei tuoi cari. Oggi ti parliamo di lastre speciali che azzerano i rischi
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La sicurezza viene prima di tutto. Questa affermazione è tanto più vera quanto più è elevato il rischio. E dove c’è una vetrata, il pericolo è doppio: la rottura può causare infortuni serissimi e, al tempo stesso, può consentire ai malintenzionati l’intrusione. Come difendersi? Il vetro stratificato è un’ottima soluzione. Te ne parliamo in quest’articolo, spiegandoti cos’è, quali sono le sue caratteristiche e come lo puoi ottenere.
Cos’è un vetro stratificato?
Un vetro stratificato non è formato da una sola, ma da due (o più) lastre. Queste vengono accoppiate come un sandwich, dove la “farcitura” è costituita da una pellicola in PoliVinilButirrale (PVB). In caso di rottura di una lastra, i frammenti rimangono incollati alla membrana (che resta integra) e sono perciò innocui. L’effetto visivo sarà quello della classica ragnatela che avrai sicuramente notato sui parabrezza rotti.
I vetri stratificati sono definiti “di sicurezza” esattamente come quelli temperati (o temprati), che funzionano in modo diverso ma hanno più o meno lo stesso scopo.
Quali sono le caratteristiche di un vetro stratificato?
La vetrata in questione può prevenire i due rischi di cui ti abbiamo parlato all’inizio dell’articolo: gli infortuni dovuti agli impatti accidentali e le intrusioni dei malintenzionati. Per la funzione antinfortunio è sufficiente che la pellicola sia spessa 0,38 mm. Per essere antintrusione, invece, il film dovrà misurare almeno 0,76 mm.
Lo spessore determina la classe di sicurezza. Se abiti al piano terra di un condominio, o in una casa indipendente, ti consigliamo di dotarti di una vetrata antieffrazione certificata come minimo in classe P2A, meglio ancora P3A o P4A (l’investimento sarà di poco maggiore, mentre la protezione sarà nettamente superiore).
Come ottenere un vetro stratificato?
Sostituire la vetrata non è sempre possibile, perché un vetro stratificato ha solitamente uno spessore superiore rispetto ad uno normale. Sarà necessario cambiare per intero infissi e serramenti, ma sappi che si tratterà di un intervento invasivo e costoso. C’è un’altra soluzione?
La risposta è sì. Ti basterà applicare sulle lastre delle pellicole di sicurezza. Parliamo di film ultrasottili che svolgono la stessa funzione delle membrane interne che ti abbiamo descritto precedentemente. Lascia che ti elenchiamo tutti i loro vantaggi:
- rendono il vetro “di sicurezza”, certificato secondo la norma europea EN12600, come previsto dal “Testo Unico” D.Lgs. 81/2008;
- ne esistono varie tipologie, antinfortunio e antisfondamento, in base alla classificazione che si vuole ottenere;
- sono perfettamente trasparenti e non generano distorsioni ottiche;
- sono adatte per abitazioni, ditte, uffici ed edifici pubblici, come scuole e palestre;
- possono avere anche una funzione antisolare, evitando il surriscaldamento degli ambienti interni e il viraggio dei colori;
- come anticipato, l’intervento è decisamente più economico rispetto alla sostituzione degli infissi;
- la posa è rapida e non invasiva.
Se stai pensando che i film di sicurezza facciano al caso tuo, non cercare altrove. Noi di Serisolar commercializziamo pellicole per vetri da oltre 20 anni e ci occupiamo anche della loro applicazione (che dev’essere necessariamente eseguita da professionisti). Vuoi saperne di più? Contattaci, saremo a tua disposizione per una consulenza gratuita.
