La radiazione solare è responsabile del surriscaldamento degli ambienti interni degli edifici. Impariamo a conoscerla e a ridurre i suoi effetti
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Se hai a cuore la qualità della vita all’interno della tua abitazione, del tuo ufficio o della tua azienda, la radiazione solare è un fattore che non puoi proprio trascurare. In quest’articolo imparerai a conoscerla e non solo. Scoprirai anche le soluzioni per controllarla, migliorando notevolmente il comfort abitativo.
Cos’è la radiazione solare? E come agisce?
Partiamo dalla definizione. Si tratta dell’energia radiante generata dal Sole. Concentrandoci sulla sua azione riscaldante, dobbiamo considerare tre tipi di radiazione solare:
- diretta. I raggi del sole non trovano ostacoli e colpiscono direttamente l’edificio;
- riflessa. Il calore proviene dalle costruzioni o dagli alberi esposti al sole;
- diffusa. È l’atmosfera a veicolare l’energia termica e a trasmetterla all’immobile.
Un ruolo chiave nel surriscaldamento di un edificio è giocato dal suo orientamento rispetto ai punti cardinali e, quindi, rispetto al percorso del sole. Quest’ultimo, per effetto della rotazione terrestre, si muove da est ad ovest nel corso della giornata, battendo sempre sulle superfici esposte a sud. Dunque, le stanze che si affacciano a nord saranno più fresche rispetto alle altre.
Come controllare la radiazione solare?
Per prima cosa devi sapere che l’isolamentoè come un cappottoserve per evitare che il caldo scappi verso l’esterno in inverno, mentre la schermatura solare serve per proteggere come un ombrellone l’edificio dal surriscaldamento dovuto ai raggi solari diretti. Gli ambienti interni di un immobile ben coibentato saranno protetti dal freddo in inverno e se ben schermato anche dal caldo in estate. In questo senso, le finestre rappresentano dei punti critici. Dunque, non trascurare la qualità degli infissi.
Detto questo, la miglior soluzione per difendersi dalla radiazione solare è rappresentata dalle schermature solari. Parliamo di tende (esterne o interne), persiane, tapparelle, frangisole o pergole.
Questi prodotti sono molto efficaci nel contrastare il surriscaldamento degli ambienti, ma hanno un grosso limite: impediscono l’ingresso anche alla luce, oltre che al calore. Da un lato risparmierai sui costi di raffrescamento, ma dall’altro sarai costretto a ricorrere all’illuminazione artificiale, consumando elettricità.
Problema irrisolvibile? No, la soluzione c’è. Te la presentiamo nel prossimo paragrafo.
Controllare la radiazione solare con le pellicole antisolari neutre.
Alla famiglia delle schermature solari appartengono anche le pellicole antisolari. Con un enorme vantaggio: sono trasparenti, quindi consentono l’ingresso della luce.
L’applicazione sui vetri è un intervento rapido e non invasivo. Questi prodotti sono in grado di abbattere la quantità di energia necessaria per il raffrescamento: il risparmio in bolletta è calcolato tra il 30 e il 50%. I film in questione proteggono anche gli interni dell’edificio dal viraggio dei colori e riducono l’abbaglio.
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