Come puoi riscaldare il tuo capannone industriale? Ti presentiamo i migliori sistemi in commercio, con i loro vantaggi e svantaggi, e ti aiutiamo a scegliere
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È un dato di fatto. Il comfort sul luogo di lavoro aumenta la produttività. E questo vale anche quando parliamo di condizioni climatiche critiche, specialmente in inverno. Ci spieghiamo meglio: una persona infreddolita lavorerà malvolentieri e sarà più esposta ai malanni di stagione. Se poi la mansione richiede un’attenzione e una destrezza particolari per evitare infortuni, certamente il lavoratore non sarà facilitato se sarà costretto a indossare una giacca a vento. Per tutte queste ragioni abbiamo deciso di dedicare quest’articolo a un argomento delicato come il riscaldamento dei capannoni industriali.
Lo facciamo mettendoci nei panni dell’imprenditore e quindi con un occhio al portafoglio, sia per ciò che riguarda l’acquisto dell’impianto, sia per i costi in bolletta. Vediamo allora quali fattori incidono sulla scelta del sistema migliore e quali sono le tipologie disponibili, con i loro vantaggi e svantaggi.
Riscaldamento capannoni industriali: come scegliere?
Nella scelta dell’impianto di riscaldamento per il capannone industriale ci sono almeno 4 fattori di cui dovresti tener conto. Vediamoli insieme:
- capacità di creare una temperatura adeguata e omogenea nelle diverse aree della struttura;
- flessibilità, cioè possibilità di accensione e di spegnimento, a seconda delle necessità, senza riportare guasti dovuti ad esempio al gelo delle tubazioni;
- velocità nel riscaldare gli ambienti dopo l’accensione
- costi di acquisto e di gestione.
Riscaldamento capannoni industriali: le tipologie in commercio
Ti presentiamo ora le più comuni tipologie di impianto in commercio, anticipandoti i loro vantaggi e svantaggi in base ai fattori descritti nel paragrafo precedente:
- generatori d’aria da parete. Rappresentano la soluzione più economica, ma un solo generatore fatica a scaldare gli ambienti di grandi dimensioni. La combustione può anche originare odori sgradevoli;
- pavimenti radianti. Si tratta di un sistema molto efficiente e sofisticato ma va installato nel momento in cui si costruisce il capannone. Inoltre, le tubazioni dell’impianto possono gelare in caso di spegnimento;
- tubi radianti a soffitto. Soluzione ottima, ma costosa e inadatta per le strutture molto ampie;
- Pompe di calore. Da prediligere quelle aria/aria perché non soggette al gelo. Hanno il grande vantaggio di poter raffrescare gli ambienti in estate. Sono una scelta molto valida e hanno come unico limite il costo elevato per l’acquisto.
Riscaldamento capannoni industriali: come limitare la spesa?
Ora hai gli elementi per scegliere, in base al tuo capannone e alle tue esigenze. Ma prima di salutarti ti vogliamo dare un consiglio che ti aiuterà a risparmiare energia (e quindi soldi).
Se la struttura è dotata di ampie vetrate, devi sapere che queste rappresentano un punto critico per la dispersione del calore. Puoi ovviare a questo problema installando delle pellicole isolanti. Si tratta di prodotti che possono incrementare fino al 40% le prestazioni della vetrata. Non solo: in estate svolgono anche una funzione antisolare, impedendo al calore di entrare.
Noi di Serisolar siamo specialisti di queste soluzioni, con oltre 20 anni d’esperienza. Ti forniamo una consulenza gratuita per aiutarti a calcolare il risparmio in bolletta e ti offriamo una garanzia di 10 anni, sia sul prodotto, sia sulla posa. Contattaci per saperne di più.
